L’ultima novità della gamma SEA.AI è il “Brain”. Questo nuovo prodotto sarà esposto al METSTRADE, che si terrà al centro RAI di Amsterdam dal 19 al 21 novembre, dove SEA.AI sarà presente allo stand 01.513. In vista della fiera, SEA.AI Brain è stato nominato per i prestigiosi premi di design DAME nella categoria “Navigazione e comunicazione”. Il vincitore sarà annunciato il primo giorno della fiera, il 19 novembre.
Pioniere della visione industriale marittima dal 2018
SEA.AI colma una lacuna fondamentale nell’equipaggiamento di prevenzione delle collisioni di un’imbarcazione tra l’AIS e il radar.
Attualmente l’AIS è in grado di tracciare e identificare le imbarcazioni e di sovrapporre la loro posizione e identificazione a una carta nautica elettronica che a sua volta mostra la terraferma, i profili di profondità, i segnali di navigazione fissi, le ostruzioni, ecc. Nel frattempo, il radar può visualizzare i bersagli non identificati in maniera forte, debole o nulla, a seconda della loro portata e della firma radar, nonché della qualità dell’apparecchiatura radar ricevente e della sua configurazione. Ma in alto mare rimangono molti altri elementi che né l’AIS né il radar sono in grado di identificare. Tra questi ci sono le imbarcazioni non dotate di AIS o con una scarsa traccia radar, le carrette del mare più grandi, i grandi animali marini che si crogiolano in superficie e le persone coinvolte in incidenti con uomo in mare.
SEA.AI è in grado di individuare questi oggetti grazie alle sue telecamere diurne e notturne a infrarossi montate sulla posizione più alta dell’imbarcazione. I video in diretta di queste telecamere vengono poi confrontati, grazie all’AI e alla visione artificiale, con il gigantesco database di oggetti di SEA.AI, in continua espansione, per determinare se un oggetto in vista rappresenti o meno un pericolo di collisione. Grazie alle sue telecamere e alla sua tecnologia, SEA.AI è in grado di vigilare 24 ore su 24, alla luce del giorno, al crepuscolo e di notte. Ha imparato, con abilità sempre maggiore, a riconoscere i potenziali pericoli di collisione indipendentemente dalla visibilità e dallo stato del mare.
La gamma di prodotti SEA.AI comprende ora modelli progettati per mercati specifici: Il modello Sentry è destinato principalmente agli yacht a motore e alle imbarcazioni di ricerca e soccorso. Il modello Offshore è pensato per le imbarcazioni da crociera in mare aperto, mentre il modello Competition è una tecnologia indispensabile per le imbarcazioni da regata IMOCA che partecipano al Vendée Globe e per i trimarani Ultime di 100 piedi che quest’inverno tenteranno di conquistare il Trofeo Jules Verne, il record di navigazione senza scalo intorno al mondo.
Brain – la novità di SEA.AI
Brain, l’ultima novità del portafoglio di SEA.AI, è stato progettato per integrarsi direttamente nella configurazione delle telecamere termiche esistenti di un’imbarcazione, trasformandole in strumenti intelligenti e automatizzati per il rilevamento delle collisioni.
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Il monitoraggio manuale dei video può spesso portare a non vedere potenziali minacce in acqua. Grazie all’algoritmo di visione artificiale e all’intelligenza artificiale che interrogano costantemente e in tempo reale il suo database di oltre 10 milioni di oggetti, SEA.AI Brain automatizza l’identificazione, il tracciamento e il rilevamento di potenziali minacce, emettendo avvisi di conseguenza. Il Brain rende l’accesso allo stato dell’arte della tecnologia di SEA.AI più accessibile e conveniente, fornendo al contempo un aggiornamento significativo al set di telecamere esistente di un’imbarcazione senza problemi e senza l’onere di un’installazione complessa o di spese elevate.
Presso lo stand 01.513 del METS sarà possibile assistere a una demo live in tempo reale della Machine Vision di SEA.AI dalla sua sede di Cascais, in Portogallo, oltre a una presentazione approfondita del Brain.
